Bibliografo e letterato italiano. Sacerdote, fu responsabile della Biblioteca
Marciana per quasi cinquant'anni. Fu autore di numerosissimi saggi, opere
letterarie ed erudite, di traduzioni e bibliografie. A lui si devono la
descrizione dei codici marciani, di quelli delle collezioni Nani, Farsetti e
Pinelli. Curò la pubblicazione di numerosi testi inediti sia in volgare
(l'
Istoria veneziana di Bembo), sia in greco (lingua di cui fu profondo
conoscitore). Fra le sue opere ricordiamo
Notizie di opere d'arte di un
gentiluomo veneziano del Cinquecento (noto anche come
Anonimo
morelliano),
Lettere di varia erudizione. Onorato da Napoleone con
l'ammissione, benché straniero, all'Accademia di Francia, lasciò
in eredità tutto il suo archivio di manoscritti e documenti alla Marciana
(Venezia 1745-1819).